Cerca nel blog

Translate

Visualizzazione post con etichetta Tu Signora Aquilone. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Tu Signora Aquilone. Mostra tutti i post

sabato 20 giugno 2020

Intervista su Facebook 26/06 ore 21.00

 
Eccomi di nuovo con una novità per voi...
Finalmente mi sono decisa a farmi intervistare dalla mia Casa Editrice PAV, sul mio primo libro edito.
Lo so che è passato più di un anno dalla sua pubblicazione, ma c'è forse una scadenza per parlare di cultura e bei libri?
Modestia a parte, anche se sono consapevole della mia bravura (continuiamo con la modestia), parlare davanti a una moltitudine di persone, mi imbarazza alquanto, soprattutto se devo mettermi a nudo, raccontando del mio passato e del rapporto complicato con mia madre.
Poi, mi sono detta: 
"Per cosa di preciso dovrei vergognarmi? Per aver amato e odiato mia madre? Per aver capito solo alla fine, quando era ormai troppo tardi che avrei dovuto amare mia madre per ciò che era e non per ciò che avrei voluto che fosse? Per tutti questi e altri motivi, non me ne vergogno, anzi, sono fiera di me per aver capito e soprattutto, per aver avuto compassione di mia madre, perdonando i suoi e i miei errori, stando accanto a lei fino alla fine dei suoi giorni".
La mia esperienza di vita può essere d'aiuto ad altre persone, per superare momenti di difficoltà che sembrano insormontabili e terribilmente tristi. 
Io ci sono riuscita. Sono riuscita ad andare avanti, senza rimpianti e senza più soffrire pensando a mia madre, anzi, sorridendo e ricordando tutti i bei momenti passati con lei.
Quindi, detto questo, se avete voglia di piangere un po' e nello stesso tempo di sorridere degli strani personaggi del mio libro, allora, collegatevi al mio profilo facebook, venerdì 26 giugno alle 21:00.
Vi lascio il link e buon divertimento!

mercoledì 18 settembre 2019

Oggi...8 anni fa... Signora Aquilone


Ero in confusione, perché non era il primo di aprile, ma il 18 settembre e poi, scherzi del genere non si fanno, giusto?

Misi di nuovo la mano sulla maniglia della stanza che nel frattempo si era richiusa e nell’aprirla udii una voce, questa voce e queste stesse parole:

«Ti abbiamo legato il filo d’argento ai fianchi, adesso puoi venire con noi...

SIGNORA AQUILONE

Cit. dal libro "Tu, Signora Aquilone" di Erika Tagliarini

Voglio iniziare questo breve Post così, con una frase del mio libro, con questa frase specifica...
Come oggi, era il 18 settembre ma del 2011, giorno della sua dipartita, giorno in cui, il filo d'argento la portò via nel vento. Sono passati 8 anni da quel giorno, ed io, come ogni anno, sento un gran mattone sullo stomaco, le lacrime rigano il mio viso e la sua mancanza è più forte che mai.
Nonostante il tempo risani le ferite, non cancella i ricordi delle sofferenze provate per la perdita di chi si ama. Passeranno anni, ma in questo giorno avrò sempre un vuoto incolmabile...
...quello che tu hai lasciato, Mamma.

lunedì 9 settembre 2019

Personaggi

Ogni personaggio del libro è legato ad una persona realmente esistente, seppur nel nome che porta o semplicemente per somiglianza fisica o caratteriale. 
Il personaggio di Squalo, nel suo aspetto, è ispirato al compagno di stanza di mio padre, ricoverato in ospedale per un infarto.
Bella Gioia, invece, è un mix di un'amica di Milano e la madre della mia vicina di casa, mentre Poca Luce, beh, lei è la copia della maestra delle elementari di mio figlio, nel suo aspetto ma non nel carattere.
Il dottor Manganaro, medico dell'hospice, prende il cognome della mia cara Amica Loredana, stessa cosa per il Direttore Filippi, nella realtà mio caro amico Emanuele.
Lena, caposala di Raissa, in realtà è Filomena detta Lena, mia grande Amica.
Ci sono molte verità nel mio libro, dai personaggi alle vicende metafisiche, dal dolore intenso per la perdita di persone amate, al profondo rispetto per il prossimo e per l'Amicizia senza età.
Il messaggio che voglio mandare è che ognuno può essere Raissa o Diana, o aver avuto degli amici come i miei "quattro Super Amici", oppure ha delle relazioni non floride con i suoi parenti, ma questo fa parte della vita.
Dobbiamo imparare ad accettare le persone per quello che sono, e se proprio non le riusciamo a "mandare giù", nessuno ci obbliga a frequentarle, ma se anche questo non può essere evitato, pensate che dietro a quella persona che non ci va a genio, c'è un essere umano che ha combattuto molte battaglie proprio come voi. Vedere le cose da un'altra angolazione,  vi farà apparire tutto più chiaro. Niente e nessuno dovrà impedirci di essere felici!

mercoledì 14 agosto 2019

Sogni...

"Il sogno è l'appagamento mascherato di un desiderio inconscio"

cit. S. Freud

 

Se è vero ciò che afferma Freud, il mio desiderio è quello di rivederti...almeno nei miei sogni. Quando questa mattina mi sono svegliata, ero stranamente felice ma non ne capivo il perchè, fino a quando il mio sguardo non si è posato sulla tua fotografia; così ho ricordato. Stanotte ti ho sognata! Ho fatto un bellissimo sogno, senza alcun senso apparente, ma c'eri tu, bella come il sole e sorridente come un arcobaleno. Per tutta la mattina ho portato con me la sensazione del tuo abbraccio e l'eco delle tua risa...come è beffarda la nostra mente! Ci fa vivere cose irreali, lasciandoci poi con l'amaro in bocca.
Vivrò ancora e ancora con la speranza e il desiderio di ritrovarti in un altro sogno. Vieni a trovarmi quando vuoi Mamma, io ti aspetterò.
Buonanotte mondo...

Eka


domenica 11 agosto 2019

Fantasmi

CHI HA PAURA DEI FANTASMI? 

Dovete sapere che mia madre Daniela, amava raccontare storie di fantasmi, invece delle favole della buona notte, e io per esorcizzare la paura, raccontavo a mia volta quelle storie, ai miei compagni di Asilo. Ovviamente, la protagonista dei racconti non era mia madre, ma io. Sin da piccola quindi, ho avuto una fervida immaginazione e una spiccata capacità nel trattenere i miei ascoltatori.
Sono cresciuta con la paura del buio e con la curiosità di sapere cosa si cela oltre la nostra realtà visibile. Non ho mai dubitato dei racconti fatti da mia madre, perchè oltre ad averne avuto conferma da persone con lei coinvolte, il suo modo di raccontare era così realistico e dettagliato che sul suo volto si poteva ancora leggere lo stupore e il terrore per quei fatti. Se invece si fosse inventata tutto di sana pianta, beh, in questo caso so da chi ho ripreso per la mia dote nella scrittura😊.
Nel mio libro, "TU,SIGNORA AQUILONE", ci sono alcuni dei racconti che mia madre amava raccontarmi. 
  • L’uomo distinto con panciotto e l’orologio da taschino, marito della Signora Rachele, vicina di casa che abitava accanto a lei quando era bambina? Il suo spirito si aggirava in casa propria, sorridendo e donando caramelle a mia Madre e alle sue sorelle, all’insaputa della moglie. Lo stesso uomo che era deceduto qualche anno prima per malattia.

  • Il ragazzo della comitiva incontrato ad una festa di compleanno che morì in un incidente stradale qualche giorno prima? Mia Madre gli parlava come se niente fosse mentre le sue sorelle, dall’altro lato della stanza, si sbracciavano senza farsi notare dal resto degli invitati, perché vedevano la sorella parlare con il muro. Assurdo e divertente.
  • L’uomo con la bombetta che vide in camera da letto, entrare dalla porta e uscire dalla finestra? I N Q U I E T A N T E.
  • Durante la seduta spiritica eseguita dai suoi genitori e alcuni amici dove fu invocato uno spirito irrequieto che per burla, allagò la casa schiantando lo scaldabagno sul water posto di fronte?
  • La bambina dai capelli biondi e lisci che ogni sera faceva capolino dalla porta a vetri della sua camera?
    Che ricordi da brivido che ho di questa storia. Né sono ancora terrorizzata.
    Mia Madre vedeva spesso questa bambina aggirarsi in casa nostra di notte. Indossava una camiciola e camminava a piedi scalzi. Una sera, decise di seguirla, ma nel corridoio trovò solo le impronte di piccoli piedini nudi.
    E così, ogni sera per tante sere.
    Anche Nonna la vide, in piedi accanto al suo letto. Emetteva profondi sospiri accanto al suo viso rilassato dal sonno, finché la destava improvvisamente facendola sobbalzare.
  • Lo spirito guida di zia Frida che invocavano insieme con l’aiuto della oujia, nelle notti d’estate?  

"Quando si dice, vivere in una famiglia sana!"
😂 


Post in Evidenza

COMIX PARK GUIDONIA 12-13-14 APRILE 2024

  Grazie all'organizzazione del grande Giuliano Mazzitelli che ci tengo a ringraziare personalmente per lo straordinario lavoro, ho par...