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lunedì 1 giugno 2020

01.06.2012

Nonna
💚
Pensavo soffrissimo allo stesso modo,
ma oggi guardandoti negli occhi
ho capito.
Abbiamo perso la stessa persona,
ma noi non siamo lo stesso per lei...
io sono sua fliglia,
ma tu eri sua madre...
E' impensabile, quasi impossibile
sopravvivere alla morte del proprio figlio!
Io non ce la potrei mai fare...
💚
Eka

venerdì 6 marzo 2020

...Sorelle


🙈🙉🙊
A cosa serve farsi miglioni di domande se sappiamo già che non avranno mai una risposta? E' un' inutile spreco di energia.
Ad ogni azione, gesto che compiamo noi o qualcun'altro, c'è sempre un "perchè"; ma siamo sicuri di voler conoscere davvero la verità? Io personalmente, vi dico di NO.
Due mesi fa, circa, inaspettatamente, ho riallacciato i rapporti con mia sorella minore, senza una ragione ben precisa. Quando sono andata via di casa, lei aveva 15 anni e a parte le festività, non ci frequentavamo poi molto. Con gli anni le cose non sono migliorate, troppa differenza di età e di carattere. Persino quando è morta nostra madre, non siamo riuscite a starci vicine come avremmo dovuto. Non c'era l'interesse da entrambe le parti di essere sorelle.
Ci rincontrammo dopo anni, il giorno del compleanno di mio padre. Come lo scorso anno, ci invitò a pranzo al ristorante per mangiare pesce, ma mentre lo scorso anno  declinò l'invito per motivi lavorativi, quest'anno si presentò.
Non so dirvi la sensazione che provai nel vederla; era cresciuta, dimagrita...stanca. Non avevo domande da farle, me la guardavo in silenzio e pensavo a quanto potesse essere uguale a nostra madre. Stessa fisicità, stesso viso. Passammo una giornata piacevole, senza troppo entusiasmo da parte mia, forse perchè consapevole che sarebbe finita lì, circoscritta a quell'unica volta. Non avevo aspettative, nessuna domanda da pormi.
Durante il viaggio di ritorno verso casa, Diego, mio figlio, mi riempì di domanda sulla zia alle quali non sapevo rispondere. Gli dissi: "Quando la rivedrai, farai a lei queste domande", e lui mi rispose: "Non è male, è simpatica, possiamo rivederla allora?". Feci un cenno con la testa, consapevole che non l'avrebbe rivista tanto presto, invece mi sbagliavo.
La sera stessa, prima di silenziare il cellulare, mi arrivò un suo messaggio con scritto: "Mi ha fatto tanto piacere rivedervi, soprattutto Diego". Aspettai qualche minuto prima di risponderle, poi il mio dito lo fece per me. "Anche noi siamo stati felici di passare del tempo insieme a te, speriamo di vederci presto". Incredibile...il cuore aveva risposto prima del cervello!
Dopo quel messaggio nè susseguirono altri, poi una telefonata e poi un'altra. 
In un primo momento non nego di aver pensato che si fosse messa in qualche guaio o che non stesse bene di salute, ma aspettai a chiedere, magari alla telefonata successiva. Ma nulla.
Dopo anni che non ci vedevamo, il sangue ci ricordava che eravamo pur sempre sorelle e valeva forse la pena tentare di creare un rapporto tra di noi.
Ad oggi posso dire che ci siamo viste spesso e ci sentiamo quasi tutti i giorni senza un perchè, ma con quella tranquillità d'animo che si ha solo con i propri familiari, e alla domanda "Perchè prima era diverso?", posso solo rispondere: 
"Perchè lei è mia sorella, è il mio sangue e lo sarà per sempre!".

BENTORNATA ELISA 😘

sabato 2 novembre 2019

Recensione da LE HARMONYNE e ROMANCE NON-STOP

Ciao a tutti, oggi con mio grande stupore, ho ricevuto due fantastiche recensione da "LE HARMONYNE" e da "ROMANCE NON-STOP", quindi doppia recensione del mio libro. Devo ringraziare in primis la scrittrice Maria Stella Donà che ha insistito per mettermi in contatto con Silvia Cossio, scrittrice e amministratrice della pagina Facebook "Le Harmonyne", la quale ha preso in carico il mio libro per recensirlo. Il ringraziamento non meno importante, va a Franca Poli e Alessia Toscano che hanno letto il mio libro, cogliendone ogni essenza e sentimento, dando un giudizio più che positivo. Grazie per le vostre parole, mi sono commossa nel leggerle e sono ancora più fiera di me per ciò che sono riuscita a fare...arrivare al cuore delle gente con le proprie esperienze, seppur sofferte, ma nonostante tutto, con la gioia di vivere e cercare sempre il buono in ogni persona che incontriamo nel nostro cammino. Il rispetto, la compassione, l'amicizia, sono doni che vanno insegnati e preservati per rendere migliore il nostro mondo. Io ci credo!!
Grazie ancora...
 
 





mercoledì 25 settembre 2019

Amicizia...

I temi principali del libro sono l'Amicizia e la Compassione. Tutto ruota intorno a questi due elementi per me fondamentali che permeano la mia esistenza.
Nel libro cito questa frase:


“UNA GRANDE AMICIZIA HA DUE INGREDIENTI PRINCIPALI:

IL PRIMO E’ LA SCOPERTA DI CIO’ CHE CI RENDE SIMILI,

IL SECONDO E’ IL RISPETTO DI CIO’ CHE CI FA DIVERSI.”


- S.LITTLEWORD -  

Non credo ci sia bisogni di spiegare queste tre righe perchè parlano da sole... si condivide con gli amici, ciò che ci accomuna e ciò che ci rende diversi. Altrimenti, che Amicizia sarebbe? Rispetto e condivisione sono essenziali perchè un'Amicizia duri in eterno.
Quando penso a questa parola, mi viene alla mente Nonna Adelina. Chi è? Era un donna strepitosa, moderna nonostante l'età, che seppur avendo avuto una vita difficile, durante la seconda guerra mondiale, sola con le sue forze, ha cresciuto una famiglia dando loro la sicurezza di una casa confortevole e una vita piena di sentimenti veri. Ho sempre ammirato la sua testardaggine e la sua grande forza d'animo, ma anche la sua generosità nel donare e nel rincuorare e incoraggiare.
Questo post lo voglio dedicare a lei, perchè mi ha insegnate il vero senso dell'Amicizia. Non era mia Nonna, era una signora che abitava vicino alla casa che abbiamo con la mia famiglia di origine, a Campo di Giove. La conosco da 40 anni circa, ed è sempre stato un riferimento per me, ogni volta che mi reco nel mio amato paesino. Purtroppo lo scorso anno ci ha lasciato, con mia grande dispiacere. 
La frase che mi disse in ospedale, mi risuona ancora nelle orecchie:

"Perchè siete venuti qui in ospedale?"
Io: "Per venire a trovare te!"
"L'ho sempre detto: tu sei di un altro Mondo, sei speciale...questa è vera Amicizia!".

Mi stupii nel sentirla parlare di Amicizia alla sua età. Non avevo mai pensato che mi considerasse un'amica... io la vedevo come una Nonna, quindi la rispettavo come tale.
L'Amicizia che c'è tra Raissa e i suoi "super amici", anziani della Fattoria Senile, ha la stessa forma e consistenza di quella che io avevo con Adelina. Non importa l'età, ciò che conta è il sentimento e il rispetto che hai per gli altri. Spesso le diversità di carattere e d'interessi, ti avvicinano di più e ti fanno meglio comprendere, le peculiarità e la straordinarietà di alcune persone.

Eka


mercoledì 18 settembre 2019

Oggi...8 anni fa... Signora Aquilone


Ero in confusione, perché non era il primo di aprile, ma il 18 settembre e poi, scherzi del genere non si fanno, giusto?

Misi di nuovo la mano sulla maniglia della stanza che nel frattempo si era richiusa e nell’aprirla udii una voce, questa voce e queste stesse parole:

«Ti abbiamo legato il filo d’argento ai fianchi, adesso puoi venire con noi...

SIGNORA AQUILONE

Cit. dal libro "Tu, Signora Aquilone" di Erika Tagliarini

Voglio iniziare questo breve Post così, con una frase del mio libro, con questa frase specifica...
Come oggi, era il 18 settembre ma del 2011, giorno della sua dipartita, giorno in cui, il filo d'argento la portò via nel vento. Sono passati 8 anni da quel giorno, ed io, come ogni anno, sento un gran mattone sullo stomaco, le lacrime rigano il mio viso e la sua mancanza è più forte che mai.
Nonostante il tempo risani le ferite, non cancella i ricordi delle sofferenze provate per la perdita di chi si ama. Passeranno anni, ma in questo giorno avrò sempre un vuoto incolmabile...
...quello che tu hai lasciato, Mamma.

lunedì 9 settembre 2019

Personaggi

Ogni personaggio del libro è legato ad una persona realmente esistente, seppur nel nome che porta o semplicemente per somiglianza fisica o caratteriale. 
Il personaggio di Squalo, nel suo aspetto, è ispirato al compagno di stanza di mio padre, ricoverato in ospedale per un infarto.
Bella Gioia, invece, è un mix di un'amica di Milano e la madre della mia vicina di casa, mentre Poca Luce, beh, lei è la copia della maestra delle elementari di mio figlio, nel suo aspetto ma non nel carattere.
Il dottor Manganaro, medico dell'hospice, prende il cognome della mia cara Amica Loredana, stessa cosa per il Direttore Filippi, nella realtà mio caro amico Emanuele.
Lena, caposala di Raissa, in realtà è Filomena detta Lena, mia grande Amica.
Ci sono molte verità nel mio libro, dai personaggi alle vicende metafisiche, dal dolore intenso per la perdita di persone amate, al profondo rispetto per il prossimo e per l'Amicizia senza età.
Il messaggio che voglio mandare è che ognuno può essere Raissa o Diana, o aver avuto degli amici come i miei "quattro Super Amici", oppure ha delle relazioni non floride con i suoi parenti, ma questo fa parte della vita.
Dobbiamo imparare ad accettare le persone per quello che sono, e se proprio non le riusciamo a "mandare giù", nessuno ci obbliga a frequentarle, ma se anche questo non può essere evitato, pensate che dietro a quella persona che non ci va a genio, c'è un essere umano che ha combattuto molte battaglie proprio come voi. Vedere le cose da un'altra angolazione,  vi farà apparire tutto più chiaro. Niente e nessuno dovrà impedirci di essere felici!

lunedì 2 settembre 2019

Credere in se stessi!

Questa volta non mi accontenterò di trovare un qualsiasi lavoro, farò carte false per inseguire i miei sogni!
Dopo quindici anni di lavoro presso il SSN, mi ritrovo senza lavoro e in cerca di un impiego. Cosa farò? Questo ancora non lo so, ma una cosa è certa: lotterò con tutte le mie forze per trovare un lavoro che mi appaghi e mi faccia star bene con me stessa.
Sto cercando fra i corsi della Regione Lazio, un corso per approfondire la mia conoscenza sul Web Design. Il problema è che sono tutti a pagamento 😔 con costi intorno ai 2000 €. Ma non mi arrendo!
Un caro amico di famiglia, mi insegnò a creare siti web nel lontano 2002, ed ero anche bravina. Ho lavorato con lui due anni circa, portando a casa le mie soddisfazioni. Con il tempo, è cambiato il sistema di editing e anche i programmi si sono evoluti; troviamo programmi già impostati, molto intuitivi come Wordpress. Io personalmente, con una giornata ho imparato ad usare Wordpress, in tutte le sue parti, sperando che in futuro mi possa servire!
Adoro il mondo informatico e spero di poterci lavorare un giorno... mi impegnerò affinchè questo sia possibile!
Quindi, credete in voi stessi e nella vostre potenzialità e inseguite sempre i vostri sogni!
A presto 👊

                                                                                         Eka

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